Alessandro Lenci tra i World’s Top 2% Scientists: il connubio tra linguistica computazionale e intelligenza artificiale al servizio della pubblica amministrazione
Per il terzo anno consecutivo Alessandro Lenci, professore presso il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa, si colloca tra i World’s Top 2% Scientists, la prestigiosa classifica stilata dall’Università di Stanford. Questo riconoscimento celebra il suo contributo pionieristico nei campi della linguistica computazionale e dell’intelligenza artificiale (AI), due discipline che stanno trasformando il modo in cui interpretiamo e gestiamo le informazioni in un mondo sempre più digitalizzato.
La collaborazione, sin dagli albori del progetto di R&S, con il Prof. Lenci e il dipartimento di linguistica dell’università di Pisa da lui diretto, ha permesso lo studio e la realizzazione di SemplicePA, portando concretamente gli strumenti di AI al servizio delle pubbliche amministrazioni, attraverso ontologie e studi linguistici verticalizzati sul dominio PA.
Linguistica computazionale: il linguaggio come strumento di innovazione
La linguistica computazionale è un campo interdisciplinare che unisce linguistica, scienza dei dati e informatica, con l’obiettivo di modellare e analizzare il linguaggio umano attraverso metodi computazionali. Il professor Lenci ha dedicato la sua carriera a esplorare le complessità della rappresentazione del significato e della comprensione linguistica, sviluppando modelli che non solo interpretano testi, ma ne colgono il contesto semantico, le sfumature e le relazioni tra concetti.
Nel Computational Linguistics Laboratory (CoLing Lab) da lui diretto, Lenci e il suo team si concentrano sulla modellazione dei processi linguistici in un’ottica cognitiva, studiando come il cervello umano elabora il linguaggio e cercando di replicare tali meccanismi attraverso l’uso di algoritmi e intelligenza artificiale. Questo approccio multimodale consente di analizzare non solo il testo scritto, ma anche la combinazione di linguaggio, immagini e suoni, ampliando le potenzialità dell’intelligenza artificiale in ambiti come il riconoscimento vocale, la traduzione automatica e l’interazione uomo-macchina.
Il Natural Language Processing per l’industria e la PA
Uno dei principali obiettivi di Lenci è portare le scoperte teoriche in linguistica computazionale fuori dal laboratorio e applicarle al mondo reale. La sua ricerca trova applicazione in diversi ambiti industriali, in particolare nel Natural Language Processing (NLP), un settore chiave dell’intelligenza artificiale che si occupa della capacità delle macchine di comprendere e generare linguaggio naturale.
Tra i progetti più significativi di Lenci c’è lo sviluppo di soluzioni per la gestione documentale e la semantica delle informazioni. In questo contesto, come partner di 01Sistemi ha portato alla creazione di SemplicePA, una piattaforma di gestione documentale avanzata per la Pubblica Amministrazione (PA). Il Prof. Lenci e il suo dipartimento collaborano sin dall’inizio al progetto SemplicePA, apportando efficienza alla gestione documentale nel settore pubblico.
SemplicePA, l’AI al servizio della trasparenza e dell’efficienza amministrativa
SemplicePA è una piattaforma basata sull’intelligenza artificiale che rivoluziona la gestione dei documenti pubblici, consentendo agli enti pubblici di catalogare, organizzare e recuperare informazioni in maniera più efficace e trasparente. La piattaforma sfrutta algoritmi di NLP per analizzare documenti non strutturati – come delibere, determine, relazioni e progetti – estraendo un insieme di metadati che facilitano la navigazione e la ricerca delle informazioni.
- Dematerializzazione e anticorruzione
Uno degli aspetti più innovativi di SemplicePA è la sua capacità di supportare la dematerializzazione dei procedimenti amministrativi, riducendo l’uso della carta e facilitando la gestione digitale dei fascicoli. Questo processo di digitalizzazione migliora l’efficienza burocratica, riducendo i tempi di risposta e semplificando l’accesso ai dati, sia per i funzionari che per i cittadini.
Inoltre, SemplicePA funge da potente strumento di anticorruzione: attraverso la sua architettura semantica avanzata, è in grado di mappare le relazioni tra persone, aziende ed enti, rendendo visibile la rete di connessioni che emerge dai documenti. Questa trasparenza consente di identificare eventuali conflitti di interesse e agevola il monitoraggio delle attività interne, rendendo la PA più responsabile e accessibile al controllo pubblico.
- Monitoraggio delle performance e integrazione dei sistemi
Un altro punto di forza di SemplicePA è la sua capacità di monitorare le performance amministrative. Gli enti pubblici possono utilizzare la piattaforma per analizzare la produzione documentale in diversi settori, confrontare l’efficienza tra dipartimenti e persino fare benchmarking tra enti diversi. Questi dati, presentati attraverso dashboard intuitive e grafici navigabili, offrono una visione d’insieme che facilita la gestione strategica delle risorse e la pianificazione degli obiettivi.
L’integrazione con i sistemi informativi già esistenti è semplice e fluida: SemplicePA può interfacciarsi con altre applicazioni attraverso API, arricchendo i sistemi senza necessità di sostituirli. Questo riduce al minimo il carico di lavoro per gli operatori amministrativi, che possono continuare a utilizzare i software già in uso, beneficiando al contempo delle funzionalità avanzate di SemplicePA.
L’adozione di SemplicePA ha un impatto positivo non solo sugli enti pubblici, ma anche sui cittadini. Grazie alla possibilità di accedere a documenti pubblici in modo rapido e intuitivo, i cittadini possono esercitare il proprio diritto alla trasparenza, monitorando l’operato delle istituzioni e partecipando attivamente alla vita pubblica. Questo strumento favorisce un rapporto più aperto e collaborativo tra PA e comunità, promuovendo una governance partecipativa.
Gli amministratori, dal canto loro, hanno a disposizione uno strumento potente per navigare l’enorme quantità di dati estratti dalla piattaforma. Questo permette loro di prendere decisioni basate su informazioni complete e obiettive, risparmiando tempo e risorse e migliorando la qualità delle loro attività.
Un futuro di innovazione con Alessandro Lenci, partner di 01Sistemi
Il lavoro di Alessandro Lenci rappresenta un esempio perfetto di come la ricerca accademica possa generare innovazioni capaci di trasformare interi settori, come la pubblica amministrazione. Attraverso l’applicazione delle tecnologie di NLP e AI, progetti come SemplicePA stanno dimostrando come sia possibile migliorare l’efficienza, la trasparenza e l’accessibilità dei servizi pubblici, rendendoli più vicini alle esigenze dei cittadini.
Questo approccio non solo risolve problemi immediati di gestione documentale, ma apre la strada a future applicazioni in settori come la giustizia, la sanità e l’educazione, dove l’automazione e la comprensione del linguaggio naturale potrebbero rivoluzionare il modo in cui interagiamo con le informazioni e le istituzioni.
Le ricerche di Alessandro Lenci non solo ampliano la nostra comprensione del linguaggio umano, ma offrono soluzioni concrete per affrontare sfide cruciali nella gestione dell’informazione e nel miglioramento dei servizi pubblici. Il futuro della pubblica amministrazione, grazie a progetti come SemplicePA, è sempre più smart, trasparente e orientato al cittadino.